Quali sono le correlazioni fra l’atmosfera e l’oceano e che effetti hanno sui cambiamenti climatici? Nel corso della XXXV spedizione italiana in Antartide (2019-2020), un progetto coordinato dal Dipartimento di Chimica Unifi, che ha coinvolto anche Silvia Becagli, nell’ambito del Programma Nazionale Ricerche in Antartide (PNRA), è stato dedicato allo studio dell’interazione oceano-atmosfera e all’effetto che i cambiamenti climatici hanno su tale interazione.
Il ghiaccio marino cresce e si ritrae con ritmo stagionale in Antartide e crea le condizioni ideali per la crescita del fitoplancton. Il fitoplancton rilascia nell’atmosfera un composto gassoso che contribuisce a creare l’aerosol e a formare le nuvole. Il lavoro di campionamento e di misurazione dei ricercatori impiegati nella base “Mario Zucchelli” ha contribuito ad approfondire le correlazioni che legano questo processo con quelli atmosferici e con l’evoluzione del ghiaccio marino.
I dati raccolti in Antartide saranno elaborati a Firenze, nei laboratori del Dipartimento di Chimica, per capire l’evoluzione annuale e pluriennale dei processi di formazione dell’aerosol e quindi dei ghiacci marini, strettamente connessi con quelli legati al riscaldamento globale.
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