Ridefinire i principi su cui si fonda il benessere all'interno delle nostre società è una delle sfide che la pandemia ha lasciato in eredità al mondo accademico e scientifico. Su come la ricerca possa svolgere un ruolo di primo piano in questo scenario si è confrontata oggi la rete universitaria EUniWell “Università Europea del Benessere” (well being) - che riunisce l'Ateneo fiorentino insieme ad altre sei università europee – di cui oggi è avvenuto il lancio ufficiale.
Nel corso dell'appuntamento sono state ribadite le principali finalità del consorzio interuniversitario ed è stata illustrata la seconda “seed funding call” che mette a bando nuovi finanziamenti per progetti di ricerca sviluppati in collaborazione dai partner.
A ciascuna università è stato chiesto di avanzare idee e proposte su come poter declinare l'idea di benessere. Tra i contributi portati dall’Ateneo fiorentino anche il progetto Florence (“FLOod risk water REsources management with Nature based solutions on City Environment”), a cura di Enrica Caporali del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale e il progetto “Hold” di Alessandro Ridolfi del Dipartimento di Ingegneria Industriale.